La figura retorica della sillessi è un vero e proprio marchio di stile ovidiano. La sua vicinanza con altri moduli tipici dell’espressività di Ovidio può essere utile per individuarne le implicazioni profonde.
Syllepsis is a distinctive feature of Ovid’s style. Its relatedness with other peculiar Ovid’s predilections can be useful in identifying the deeper implications of this figure of speech.
L’articolo ripercorre le fasi essenziali dal lungo viaggio (durato poco più di sessant’anni) compiuto da Giorgio Luti nel cuore della cultura letteraria fiorentina e italiana del Novecento, senza normative distinzioni tra l’esercizio della critica militante e quello del magistero universitario, che ha coinvolto scolari di più generazioni. Prendendo le mosse dagli anni della sua formazione alla scuola di Giuseppe De Robertis e della collaborazione a giornali e riviste come Il Mattino dell’Italia Centrale e Inventario, viene ricostruita la fisionomia di uno studioso che, con i suoi scritti sulle riviste letterarie del Novecento, su D’Annunzio, Svevo, Tozzi, è stato tra i padri fondatori della critica della letteratura contemporanea.
The article retraces the essential stages of the long journey (lasting just over sixty years) undertaken by Giorgio Luti in the heart of Florentine and Italian literary culture of the twentieth century, without standardizing distinctions between the practice of militant criticism and that of university teaching, which has involved pupils of multiple generations. Starting from the years of his education at Giuseppe De Robertis's school and his collaboration with newspapers and magazines like Il Mattino dell’Italia Centrale and Inventario, the profile of a scholar is reconstructed who, with his writings on twentieth-century literary magazines, on D'Annunzio, Svevo, and Tozzi, was among the founding fathers of contemporary literary criticism.
Note esegetiche e stilistiche al quarto libro delle Argonautiche di Apollonio, vv. 604 (con un possibile intervento testuale), 725, 1094, 1285.
Exegetical notes and stylistic observations on the fourth book of Apollonius’ Argonautica, vv. 604 (with a possible textual emendation), 725, 1094, 1285.
Il contributo ricostruisce la figura di Mario Martelli uomo, studioso e docente, soffermandosi sui tratti salienti del suo più che trentennale magistero presso l’ateneo fiorentino, caratterizzato dalla sistematica sinergia di filologia, critica e storia della letteratura.
This article reconstructs the figure of Mario Martelli as a man, scholar and teacher, focusing on the salient features of his more than thirty-year tenure at the University of Florence, characterized by the systematic synergy of philology, criticism and literary history.